Catturato il segnale di Voyager 1: secondo la NASA fuori dall’eliosfera.

Due telescopi , il Very Long Baseline Array della National Science Foundation e il Green Bank Telescope, hanno rilevato all’inizio di quest’anno la posizione della sonda Voyager 1. La sonda è il primo oggetto costruito dagli umani a varcare i confini del nostro Sistema Solare. Per questo è estremamente importante per i ricercatori continuare a riuscire a rilevarla.

Nonostante il dibattito sulla posizione della sonda sia stato vivace, secondo quanto riporta il National Radio Astronomy Observatory, gli scienziati del Jet Propulsion Laboratory della NASA (JPL) ritengono che  il VLBA avrebbe ripreso il segnale dal trasmettitore principale della Voyager 1 dopo che il veicolo spaziale era già passato oltre il bordo dell’eliosfera, la bolla di particelle cariche provenienti dal Sole che circonda il nostro sistema solare .

Crediti: Alexandra Angelich, NRAO/AUI/NSF.

Utilizzando il Deep Space Network della NASA, il JPL rintraccia continuamente Voyager e calcola la sua posizione nel cielo. Dal momento che il VLBA ha la risoluzione più alta e la più grande capacità di vedere piccoli dettagli di qualsiasi strumento astronomico, gli astronomi del National Radio Astronomy Observatory (NRAO), si aspettavano di poter localizzare la posizione della Voyager con una precisione senza precedenti .

Il VLBA è un sistema di antenne radio situate in tutti gli Stati Uniti dalle Hawaii a St. Croix. Le antenne lavorano insieme come un singolo telescopio di quasi 5.000 miglia, dando al VLBA la sua capacità di vedere i dettagli. Solo sette delle dieci antenne del VLBA sono state utilizzate per fare queste osservazioni.

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L’mmagine del seganle di Voyager 1 catturato dal radio telescopio VLBA. Crediti: NRAO/AUI/NSF

Il trasmettitore principale della Voyager emette un segnale a  22 watt, che è paragonabile alla potenza di una radio delle auto polizia o di una lampadina di frigorifero.

Anche se incredibilmente debole per gli standard di comunicazione wireless moderni il segnale di Voyager è incredibilmente luminoso rispetto agli oggetti naturali studiati dai radiotelescopi .

“La capacità di individuare la posizione di Voyager e di altri veicoli spaziali è critica per esplorare lo spazio interno e esterno al Sistema solare”, ha detto Brisken . “Il VLBA  ha la capacità di svolgere questo compito con una precisione senza precedenti.”

Voyager 1, che è stato lanciato nel 1977, si sta allontanando dal Sole ad una velocità di circa 61.000 chilometri l’ora.

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In una osservazione complementare notevolmente sensibile, il  GBT, che è il più grande radio telescopio completamente orientabile al mondo, ha rilevato facilmente  il segnale di Voyager.

“Voyager è il primo oggetto artificiale che penetra il mezzo interstellare e noi vogliamo essere in grado di ricevere i dati da questa nuova frontiera”, ha detto lo scienziato del  NRAO  Toney Minter , che ha curato le osservazioni del Green Bank Telescope. “Queste informazioni forniranno molti indizi su come il mezzo interstellare si comporta e come il Sole interagisca con esso.”

“Gli strumenti del NRAO hanno la capacità di fornire le informazioni più accurate sulla  posizione di veicoli spaziali lontani come Voyager”, ha detto Tony Beasley direttore del NRAO. “La notevole sensibilità del GBT e del VLBA sono essenziali per la scoperta, ma hanno anche capacità uniche che ci hanno permesso di contattare una delle missioni di esplorazione più ambiziose dell’umanità.”

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Il GBT si trova nella National Radio Quiet Zone  che protegge il telescopio estremamente  sensibile da interferenze radio indesiderate.

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